…ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi…
Estate, tempo di bevande fresche e profumate, tempo di cocktail colorati dai nomi esotici, tempo di grappe dagli aromi intensi miscelate sapientemente... No?!
È fin troppo facile vedere le facce già un po’ accaldate diventare del bel rosso intenso di chi sta rischiando uno sciupòn al solo ipotizzare mixed alla grappa. E quando in Brunello parliamo di grappa, pensiamo sempre alla migliore grappa possibile. Magari fresca, profumata, giovane... ma distillata sempre da vinacce scelte con la stessa immutata cura dedicata a grappe destinate a lunghi, lunghissimi invecchiamenti.
Le opinioni sono tante ed è bello così.
Pensiamo che saper distinguere i diversi contesti possa regalare alla grappa un nuovo universo di mondi tutti da esplorare. Permetterci di andare ben al di là dei bastioni di Orione e oltre le porte di Tannhäuser. Non più solo distillato da meditazione, fine pasto da conversazione, “rasentìn” del nonno… che Dio ci guardi dal non celebrarlo in eterno. Andare oltre. Saper cogliere e apprezzare anche bouquet diversi, leggeri e sfumati, l’esatto opposto dell’omologazione, della fin troppo facile bevuta da drink estivo.
Perché non cogliere tutte le opportunità che Grappe sempre più pregiate offrono per comporre nuove sinfonie di sapori, profumi e colori che esaltino gli alchemici segreti della distillazione, una magia che ripetiamo da sempre.
Bartender di tutto il mondo unitevi.
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