Il fregio alla sommità dell’arco a tutto sesto al centro della facciata principale del Palazzone da anni ha sostituito nella nostra grafica l’immagine intera proprio del Palazzone. La dimora cinquecentesca sede illustre della Distilleria Brunello fin dalla sua fondazione. Per anni ci siamo baloccati con lo sguardo muto di questa maschera senza approfondirne il significato, così questa figura femminile era diventata la nostra misteriosa musa. Poi un giorno l’intreccio di strade che avviluppa i misteri si è sciolto grazie alla visita in Distilleria di Galliano Rosset, illustratore, artista e uomo di cultura vicentino che appena vista la scultura aveva squarciato il velo d’ignoranza battezzandola Bacco!
E come poteva essere diversamente?! Dio romano del vino e dell’estasi, segno premonitore del nostro marchio e di tante gioie del palato. Un felice incontro quello tra il nostro bacco e Galliano Rosset, esperto di simbologie venete, magiche tradizioni e illustrazioni visionarie come quelle del Pojana, il famoso almanacco meteorognostico vicentino. Quante storie sono iniziate qui nel Palazzone e continuano… sotto lo sguardo muto del dio delle viti e dei loro profumati frutti.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
